Intervista a Saverio Grandi

Ciao Saverio, benvenuto su PersoneSilenziose.it. Molti ti considerano ormai il quinto STADIO, vista ormai la collaborazione continuativa con Gaetano di anni e anni. Tu come ti senti all’interno di questa definizione?
Ciao a tutti. Ma, io non sono il quinto Stadio, nel senso che ghi Stadio son loro, sono uno che collabora soprattutto con Gaetano dal 1988. Son passati tanti anni, ma sono e rimango uno che collabora con loro, o meglio, con loro ho chiaramente un rapporto prioritario, visto che ho lavorato anche con tanti altri artisti comunque. Con Gaetano c’è questo rapporto prioritario, ma del fatto del quinto stadio non ne abbiamo mai nemmeno parlato del fatto di aggregarmi a loro. Penso sia meglio così per me e anche per loro. C’è molta più libertà così.

E anche tu puoi spaziare magari tra le varie collaborazioni…
Esatto!

Oltre che scrittore pluriennale per gli stadio, hai scritto per molti altri artisti…
Si, ho scritto per Patty Pravo, per Raf, per cui ho scritto le ultime cose, sia DIMENTICA che PASSEGGERI DISTRATTI, ho scritto per la Pausini, Vasco Rossi, Morandi, insomma per diversi artisti.. del resto.. non essendo più bambino.. ho cominciato questo lavoro da un pò (ride)… ho 44 anni… come diceva Moretti.. “sono uno splendido 40enne” (ride).

Oltre che scrittore, sei uscito sul mercato con un disco interamente tuo: LA PIANTA DEL PIEDE…
Ero prima nei TAGLIA 42, ero una specie di padre putativo, ero proprio nel gruppo, suonavo la chitarra ed ero il produttore assieme a Claudio Dentes. Poi ho fatto questa cosa da solista e ora ne sto preparando un’altra. Il primo è stato un pò un’esperimento, un disco abbastanza particolare, un disco molto ricercato ma molto “poco” dal punto di vista dei concetti. Già dal titolo “LA PIANTA DEL PIEDE” la gente impauriva, capito?! Faceva molta paura. Non era però un disco fetish.. .era un disco che voleva parlare di un rapporto d’amore totale. Era quello in concetto.
Adesso ne sto facendo uno, mi sta dando una mano anche Gaetano, un pò più pop e un pò più colto, nel senso che verrà diviso in due parti ben distinte: una parte elettrica, molto elettrica, e una parte molto acustica. Faccio anche il cantante per hobby, mi diverte!

Quel è il ruolo che più ti piace? Quello di scrittore, musicista o cantante?
Bè il ruolo che preferisco è quello di autore, non perché mi riesca meglio però.. è quello che mi piace di più perché sono di grandelibertà creativa. Fare il cantante è poi anche una grande responsabilità, nel senso che metti la faccia, la tua storia, io infatti non ho fatto tour per quel disco solita. Ho fatto due tour con i TAGLIA 42 e ho visto subito che la gente ha delle aspettative su di te.. devi dare molto di più.
Io sono partito come autore di testi, ora scrivo quasi solo musiche. Nel pezzo di Luca diciamo che io avevo un’idea di testo, ma poi l’ha rifatto completamente lui, ha tenuto poche cose del testo, di quello che c’era di mio. La musica diciamo che è in grande parte mia di quel brano. Cosa che faccio poi abitualmente, ora mi interessa di più fare delle belle melodie piuttosto che scrivere dei bei testi, non so perché ma è così.

Saverio, nella stesura della canzone LAMPO DI VITA per Luca, hai partecipato solo nella musica o anche come paroliere?
Ho scritto una piccola parte di testo (che è poi la parte dell’inciso) e una buona parte di musica insieme a Gaetano.

Hai collaborato strettamente con Luca o avete lavorato separatamente?
Abbiamo lavorato prima un pò insieme poi Luca è andato avanti per conto suo. Luca è uno che fa così. A me Luca è sempre piaciuto, non lo dico adesso che sembra una frase di comodo, Luca è nato tra l’altro nel mio anno.. e mi è sempre piaciuto, sin dagli esordi. Io cominciavo a fare l’autore quando lui cominciava a fare il cantante, più o meno. Raccontava cose vicine alla mia vita. Forse anche io ho scritto qualcosa che è piaciuto anche a lui (magari.. suppongo.. visto che ripeto, siamo cresciuti insieme.. e sia io che lui apparteniamo alle persone silenziose mi sa…

Ecco, allora rientrate nel modo di essere del nostro sito..
Credo proprio di si

Hai ascoltato il nuovo lavoro?
Come ti è sembrato?
Ho ascoltato alcune cose mentre stavano facendo il mastering e alcune cose in anteprima, però ti dico la verità, non so neanche di quelle cose quale sia finita sull’album.
Ho sentito alcune cose.
Bello! Sia dal punto di vista dei testi che delle musiche. Tra l’altro Luca ha secondo me, senza fare torto a nessun altro, della giovane generazione dei cantautori, è sicuramente quello che, dal mio punto di vista, è più bravo, perché riesce a cogliere comunque delle sfumature, riesce ad esprimersi in poesia con una dolcezza e una sensibilità che altri secondo me fanno molta e molta fatica a trovare. Altri nostri coetanei ad esempio, per capirci, hanno proprio abbandonato l’idea di far poesia, fanno canzoni abbastanza “beccere”.. non faccio nomi… non direi “commerciali” perché alla fine commerciale non è una brutta parola, “beccere” lo è! Luca è molto bravo perché si è, non so se è la parola giusta, specializzato, ha dei processi interiori che riesce a tirar fuori in maniera molto molto bella, e sono cose profonde dette in maniera molto molto semplice. Difficilissimo da fare!
Io nel mio piccolo non sto molto nella media, o scrivo cose leggere, o scrivo delle cose un pò troppo interiori. Luca mi piace molto, sicuramente anche in questo disco, per le canzoni che ho sentito a casa sua quando erano ancora solo provinie altre le ho sentite in studio. Anche LAMPO DI VITA è così, è un racconto molto bello di un rapporto tra due persone che si sono incontrate e possono anche aver avuto una storia.. però un rapporto di persone che si sono frequentate tanto tanto tempo fa e poi si son perse e si chiedono oggi cosa potrebbe esser successo. In pratica mi fa un pò venire i brividi!
Luca sa che io ho una stima profonda del suo lavoro, ben prima di questa collaborazione. Credo ci siano molti punti di affinità tra me e lui. Spero che lui sia contento di questo.

Progetti futuri? … come prima mi anticipavi, stai lavorando ad un tuo nuovo album…
Sarà un disco molto interessante, il titolo ancora non lo so, ma un disco in cui riproporrò alcune cose che ho scritto per altri (non ci sarà LAMPO DI VITA perchè è stata scritta ora) in chiave diversissima da come sono state fatte, ci sarà ad esempio UN SENSO di Vasco Rossi, ci sarà DIMENTICA di Raf, BENEDETTA PASSIONE che ha cantato Laura Pausini e poi ci sono delle canzoni nuove abbastanta interessanti, dal mio punto di vista.. e che spero lo saranno anche da parte degli altri.

Sai già quando vedrà la luce questo nuovo album?
Non lo so perché sto registrando adess. Sai faccio prima di tutto l’autore, poi faccio anche il cantante. Ora sto scrivendo per altri.. quindi i progetti son questi. Appena finisco di scrivere, cercherò di ultimare il lavoro, stamparla. Ci sarà poi un singolo promozionale e vediamo cosa succede…

In bocca al lupo allora… speriamo di ascoltarti presto…
Crepi! In bocca al lupo anche a te per tutt e le tue cose

Grazie a Daniele Mignardi, Ufficio Stampa degli Stadio
Foto: www.saveriograndi.it

Grazie a Luigi e Junto per le consulenze

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