Carboni fa il tutto esaurito

Tutto esaurito per il concerto di Luca Carboni, che andrà in scena domani sera al teatro Traiano e che sarà preceduto, nel pomeriggio, da un incontro tra il cantante ed un gruppo di 50 musicisti locali. Sesta data, quella di Civitavecchia, del tour di Carboni, intitolato “Luca”, come l’album uscito recentemente, che ha richiesto circa nove mesi di lavoro, ed è stato registrato e missato in tre studi diversi, “LAHOME STUDIO”, lo studio privato di casa Carboni, la FONOPRINT e il CLOCK STUDIO di Bologna e prodotto da Bruno Mariani ( già produttore di “Persone silenziose” ) che ha anche suonato tutte le chitarre. La caratteristica sicuramente più forte di Luca Carboni, l'elemento che in questi 17 anni, tanti ne sono trascorsi dal primo disco "...intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film", ha più dato corpo e sostanza alle sue canzoni, è l'attenzione alla realtà, il modo di non sbatterla in faccia, ma di farla arrivare sottopelle, perché la sensibilità rimanga allertata più a lungo. Il concerto di domani fa dunque seguito all'uscita dell'ottavo album di Carboni, "LUCA", intitolato così perché raccoglie canzoni ricche di spunti autobiografici. Verranno quindi proposti al pubblico gli undici brani contenuti nel disco, "Mi ami davvero"; "La nostra storia"; "Chiudi gli occhi"; "Una rosa per te"; "Le parole"; "Autoritratto"; "L'amore non lo sa"; "Quante cose"; "Voglia di piangere"; "I problemi della gente"; "Stellina (dei cantautori)" ed un medley dei successi meno recenti che hanno reso celebre Carboni. “Con questo disco, ha affermato il cantante presentando “LUCA”, sono nate 11 ballate, in cui spero di essere riuscito a mettere tante cose, ironia, pensieri, sensazioni e brividi. Ma anche le cose che non mi piacciono, la voglia di ridere e il bisogno di piangere, la mia città, lo schizzo di un autoritratto e attraverso tutto questo, magari, un piccolo pezzo della mia, anzi della nostra, storia”

di Stefania Accardi