Gran finale della prima edizione della manifestazione calabrese
Luca Carboni suggella «Lamezia d'Azzurro»


LAMEZIA TERME – La prima prestigiosa manifestazione estiva calabrese volge al termine. «Lamezia d'Azzurro», il festival voluto dal sindaco di Lamezia Terme, Pasqualino Scaramuzzino, chiude questa sera con l'atteso concerto di Luca Carboni alle ore 22 in Piazza Diaz, a ingresso libero. Quattro serate, quattro stelle della musica italiana, tutte in luglio. Una formula semplice, ma che trova nelle azzeccatissime scelte la chiave del suo grande successo. Decine di migliaia di spettatori hanno assistito ai concerti di Zucchero, Paolo Belli e Max Gazzè. Questa sera previsto un altro bagno di folla per Luca Carboni, che sarà a Lamezia Terme con tutta la sua band. In due anni sono stati presentati gratuitamente alcuni dei nomi più acclamati e di spessore della musica italiana, da Giorgia a Zucchero, da Gino Paoli a Luca Carboni, dagli Avion Travel a Max Gazzè. «Lamezia d'Azzurro» si è definitivamente consacrata come la kermesse d'apertura dell'estate musicale in Calabria. «Un appuntamento – sottolinea il sindaco Scaramuzzino – che intende proseguire su questa linea di successo per regalare a Lamezia e al Sud delle notti indimenticabili di festa e pacifica aggregazione. Un festival per decine di migliaia di persone in una città baricentro, facilmente raggiungibile, nella sicurezza e nel comfort assoluti. Come dimenticare – continua Scaramuzzinno – una serata come quella con Zucchero, che ha stupito e incantato oltre che per l'unicità e la bellezza dello spettacolo, anche per l'esemplare efficienza organizzativa?». Soddisfatto anche Ruggero Pegna, direttore artistico-orgnizzativo scelto dal sindaco: «Ringrazio il sindaco Scaramuzzino, che ha dimostrato grande carattere e coraggio, e anche il delegato alla cultura, Francesco Cicione, per la totale fiducia, soprattutto nei momenti in cui critiche faziose e immotivate avrebbero potuto provocare l'annullamento del concerto di Zucchero. Tutti i detrattori sono stati smentiti e zittiti con un successo di qualità, capacità ed efficienza, sfoderate con ottime scelte e da tutta la mia struttura, fatta di tecnici calabresi straordinari. Un grazie alle forze dell'ordine, guidate dal vicequestore Grauso, ai vigili urbani e agli uffici comunali, che hanno fornito una collaborazione eccezionale, offrendo ai cittadini e ai calabresi le migliori condizioni di svolgimento e sicurezza possibili in simili eventi». Stasera appuntamento quindi per il gran finale con Luca Carboni, che sarà anche premiato per «Fatti di Musica». Ma già si pensa al «Lamezia d'Azzurro 2003».