Lu*Ca 2001

COMUNICATO BMG

COMUNICATO BMG
Ho sempre sentito l’esigenza di vivere e considerare un album come un nuovo “ciclo”, un nuovo momento artistico, per questo ogni mio album è diverso dal precedente.
Anche questo album Luca è un nuovo momento: mentre stavo scrivendo queste nuove canzoni sentivo che dovevano avere un suono “vero”, “puro”, niente di artificiale, che anche la musica doveva rispondere al “… bisogno di verità …” cantato in “Mi ami davvero”, la canzone che apre questo mio ottavo album.
… Provavo ad immaginare con quali strumenti mi sarebbe piaciuto sentire suonare queste canzoni, così ho finito per seguire una strada nuova, quella di scegliere gli strumenti prima ancora di sapere quali arrangiamenti avrebbero avuto le canzoni, anzi mi piaceva l’idea che gli strumenti stessi potessero determinare in parte gli arrangiamenti.
Abbiamo cominciato a lavorare in studio con l’obbiettivo di realizzare tutto l’album utilizzando solo: la batteria, il basso, le chitarre, l’organo, il pianoforte, le voci, gli archi (violoncelli, viole, violini, ma non una grande orchestra) e non usare assolutamente synt, campioni, nè suoni particolari di tastiere.
Siamo riusciti ad essere rigorosi in tutte le canzoni con l’unica eccezione di “Stellina (dei cantautori) ” che parte con un groove campionato e un tappeto di synt, ma solo nelle prime battute.
… Nonostante questo “limite” di strumenti che mi ero imposto, non volevo che il suono dell’album risultasse “minimale”, anzi volevo che avesse un certo spessore, un “corpo” che siamo riusciti ad ottenere intrecciando molte tracce di chitarre, magicamente suonate da Bruno Mariani, che è anche il produttore dell’album, ed avvalendoci poi della sensibilità ed esperienza in fase di mix dell’ingegnere del suono Maurizio Bianconi.
Le uniche canzoni rimaste volutamente “minime” sono “Autoritratto”, realizzata con batteria, chitarra e archi e “Chiudi gli occhi” realizzata con chitarra acustica, basso e archi.
Siamo riusciti a far nascere così il sound Elettrico&Acustico che immaginavo mentre scrivevo le canzoni.
… Credo di essermi istintivamente avvicinato, un po’ come succedeva nei miei primi album, all’incontro tra quelle che sono le mie radici musicali: la canzone d’autore e il rock, e di avere comunque usato una scrittura più “cantautorale” rispetto ai miei ultimi album, per cui inevitabilmente tutte le canzoni vivono “appoggiandosi” in certi momenti ai testi.
… L’idea di intitolarlo semplicemente Luca nasce dal fatto che in queste canzoni ci sono spunti esplicitamente autobiografici, e mi piace considerare questo album un po’ come un piccolo “autoritratto”, anche se non vorrei che venisse recepita solo la sua dimensione più “intima” e “privata”….Ma non voglio scrivere o parlare dei testi … è sempre una cosa difficile … voglio solo dire che sono nate 11 ballate, in cui spero di essere riuscito a mettere tante cose, ironia, pensieri, sensazioni, brividi … la stellina che vedo la sera dalla finestra della mia cucina, le cose che non mi piacciono, la voglia di ridere e il bisogno di piangere, la mia città, lo schizzo di un autoritratto e attraverso tutto questo, magari, un piccolo pezzo della mia…anzi della “nostra storia”.

INTERVISTE

Prima Intervista a Luca Carboni: LEGGI LA PRIMA INTERVISTA DI PERSONESILENZIOSE a LUCA CARBONI

LUCA CARBONI SU RDS Il primo, magnifico e inaspettato saluto che Luca ci ha regalato nell’intervista a RDS in occasione dell’uscita dell’album

PARTE 1
PARTE 2

Luca parla a RDS del nostri sitoLUCA CARBONI su RADIO CAPITALDal 23 ottobre, in anteprima nazionale su Radio Capital, Luca, il nuovo album di Luca Carboni. “Ho chiamato l’album semplicemente con il mio nome: ‘Luca’, perché mi piace considerarlo come un autoritratto”. A due anni esatti dal greatest hits ‘Il tempo dell’amore’, Luca Carboni (con un look da duro: giacca di pelle nera, capelli quasi corti, occhiali scuri, ma la faccia resta paffuta) ha inciso il suo nuovo album. Per il cantautore bolognese ‘Luca’ rappresenta un “un nuovo ciclo, un nuovo momento artistico”, al quale è approdato dopo una lunga ed estenuante marcia: nove mesi di intenso lavoro tra produzione e sale di registrazione. L’intero disco è stato registrato a Bologna. Il “signor fisico bestiale”, alimentato a tortellini e prosciutto, sorride soddisfatto: “ho voluto un suono molto vero e per questo ho utilizzato solo strumenti reali: batteria, basso, pianoforte, archi e tantissime chitarre elettriche e acustiche”. Mi ami davvero, La nostra storia, Chiudi gli occhi, Una rosa per te, Le parole, Autoritratto, L’amore non lo sa, Voglia di piangere, I problemi della gente, Stellina dei cantautori. Canzoni per parlare di questioni importanti: l’autenticità dei sentimenti, la futilità della vita basata sulle apparenze, lo scetticismo nei confronti della politica, il rispetto dell’ambiente e l’amore per il prossimo, soprattutto se sfigato. Il fiore all’occhiello della Nazionale Italiana Cantanti, non ha dubbi. Per fare una bella canzone servono molti elementi e il comune denominatore deve essere forte e chiaro: “Alcuni brani sono grandi per la loro semplicità, per la loro popolarità, per la facilità con la quale tutti vi si possono rispecchiare. E quindi per la loro predisposizione a diventare inni”. “Penso di essere abbastanza tollerante verso le cose che mi stanno attorno e forse anche per questo riesco a fare ancora un lavoro creativo!”INTERVISTA A RADIO CAPITAL
Silvia Mobili, giornalista di Radio Capital, registra una breve intervista a Luca, durante la conferenza stampa per l’uscita del nuovo album. Motli i temi toccati nel nuovo album, ma sempre i sentimenti e l’amore in primo piano. Una canzone è dedicata al piccolo Samuele, suo figlio. Il singolo “MI AMI DAVVERO”, dice Luca, è nato in pochi minuti, stando seduto al pianoforte, con un piccolo walkman che registrava. “Dopo le prime tre righe…ho riascoltato tutto…e sono andato avanti a registrare… e ho scritto l’intero brano” commenta Luca. Si parla già di tour? Certamente….a DICEMBRE ci sarà la presentazione del TOUR che poi partirà in gennaio. E’ un album elettroacustico, quindi piacevole da suonare dal vivo.. ci saranno belle cose.Intervista di Luca su KATAWEB

RASSEGNA STAMPA

Di seguito una rassegna stampa dai giornali del tempo.
LUOGO ARTICOLI
Cagli (PS) – 26/01/2002 1
Trento – 28/01/2002 1 2 3 4
Carpi (MO) – 29/01/2002 1 2
Bari – 31/01/2002 1 2
Civitavecchia – 03/02/2002 1 2 3 4
Bergamo – 07/02/2002 1
Verona – 15/02/2002 1
Porto S. Elpidio – 16/02/2002 Speciale con intervista esclusiva per PERSONESILENZIOSE.IT
Terni – 17/02/2002 1 2 3 4
Bologna – 18 e 19/02/2002 1 2 3
Como – 21/02/2002 1 2 3
Venezia – 24/02/2002 1
Milano – 25/02/200/ 1
Mantova – 01/03/2002 1
Brescia – 02/03/2002 1
Reggio Emilia – 13/03/2002 1 2
Trieste – 14/03/2002 1
Firenze – 21/03/2002 1 2
San Benedetto Del Tronto – 27/04/2002
Leggi lo speciale di PERSONESILENZIOSE.IT
1 2 3 4 5
Ortona – 06/05/2002
1
Maranello – 22/06/2002 1
Formia – 23/06/2002 1
Varallo Sesia – 16/07/2002 1 2
Lamezia Terme – 22/07/2002 1
Casoni di Luzzara – 25/07/2002 – ANNULLATO 1
Pescara – 03/08/2002 1 2
Messina – 09/08/2002 1 2
Loro Piceno – 18/08/2002 1
Rispescia (GR) – 24/08/2002 1 2 3
Veruno (NO) – 07/09/2002 1